CalhanogluIl gol di Calhanoglu (foto Instagram)

Dopo quasi quattro anni dall’ultima volta in Serie A, è successo ben due volte nell’ultima giornata di campionato. Gol Olimpico da calcio d’angolo sia in Roma-Inter con la parabola sul primo palo di Hakan Calhanoglu, non deviata da nessuno e che ha colto Rui Patricio di sorpresa. Il bis è poi arrivato in Juventus-Genoa grazie a Juan Cuadrado. La traiettoria arcuata del colombiano si è insaccata sul secondo palo, dopo aver baciato prima la traversa e poi il palo. 

“Avevamo provato stamattina i calci d’angolo sul primo palo e volevo tirare forte lì ma grazie a Dio è andata finire in porta. Il mister ci ha detto di metterla forte sul primo palo. Ho pensato alla giocata quando l’ho fatta”, queste le parole dell’esterno bianconero, che ha beffato l’estremo difensore rossoblù, Salvatore Sirigu. 

Perché “Gol Olimpico” 

La denominazione “olimpico” deriva dallo spagnolo. Il tutto risale a un match del 1924 fra Argentina e Uruguay, quando l’attaccante della Celeste Cesareo Onzari trovò il gol in questa maniera al minuto 15’. Ai tempi non c’era ancora la Coppa del Mondo e l’Uruguay era campiona olimpico, titolo allora più prestigioso di tutti. Da qui la rete da calcio d’angolo fu ribattezzata “Gol olimpico”. 

Il gol da calcio d’angolo in Serie A nell’ultimo decennio 

In Serie A non accadeva dal 4 febbraio 2018, quando Pulgar insaccò alle spalle di Sportiello direttamente da corner, in un Bologna-Fiorentina conclusosi 1-2 in favore dei viola. In quella partita si sfiorò un doppio gol da angolo. Veretout infatti calciò sul palo e il pallone finì in rete dopo esser carambolato sul portiere dei felsinei Mirante. Nella stessa stagione, l’ottobre precedente, l’impresa era riuscita a José Maria Callejon nella vittoria del suo Napoli contro il Sassuolo per 3-1. 

Procedendo a ritroso, la magia dalla bandierina era riuscita a Rodrigo De Paul in Udinese-Genoa 3-0 del 9 aprile 2017, così come a un altro argentino, il Papu Gomez, in Atalanta Carpi 3-0 (18 ottobre 2015). In Palermo Chievo 4-1 del 2012 invece Marco Rigori segna l’unica rete dei clivensi proprio in questa maniera. E’ datato 28 novembre 2010 il gol da calcio d’angolo di Antonio Di Natale nel 3-1 dell’Udinese al Napoli. 


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Da Baggio a Maradona, e non solo 

Quando parliamo di gol da calcio d’angolo è impossibile poi non ricordare ad esempio quello di Roberto Baggio, siglato il 5 maggio del 2001 contro il Lecce. In quella sfida il Divin Codino realizzerà addirittura una tripletta trascinando il suo Brescia alla salvezza.  Così come quella di Diego Armando Maradona nel 4-0 alla Lazio della stagione 1984/85. 

Di reti da calcio d’angolo in Serie A se ne son viste poi molte altre. Possiamo ricordare anche quella di Juan Sebastian Veron in un Lazio-Verona del 1999, nella stagione del tricolore biancoceleste. Ma anche Stroppa nel ‘94 con la maglia del Foggia al Piacenza e Alvaro Recoba in un Inter-Empoli del 2007. Ed in questa particolare rassegna, non può ovviamente mancare, infine, Massimo Palanca, considerato, da tutti, l’autentico specialità di questa speciale marcatura, avendo segnato, in carriera, ben 13 gol direttamente da calcio d’angolo.