Titolo: This is football
Genere: docu-serie
Produzione: Prime Video
Anno: 2019
Registi: Philip Smith, David Belton, Jesse Vile.
Creatore: John Carlin
Episodi: 6
“Il calcio non è un gioco, è un’emozione. Viene dal cuore“. Questa la frase introduttiva di This is football, l’intrigante docu-serie prodotta da Prime Video. 6 episodi carichi di tensione e ritmo narrativo, che raccontano perché il calcio non è un semplice sport, ma qualcosa di più. Un collante sociale ed economico, volto ad unire popoli e classi sociali di qualunque tipologia. Ogni episodio ha un titolo, che sintetizza la tematica raccontata.
This is football, gli episodi
- Redemption (riscatto): il riscatto è per il popolo della Ruanda, falcidiato per anni da una sanguinosa guerra civile. Dal 1994 il presidente Paul Hagame punta sul calcio come trait d’union tra i gruppi etnici locali spesso opposti. Il Liverpool è il club amato dagli Rwaudan Reds, una sorta di fan club locale.
- Belief (credo): il protagonista nell’episodio è il calcio femminile statunitense e giapponese. Per anni, le atlete hanno faticato ad affermarsi. Nella prima edizione, nel 1991, le americane si aggiudicano la prima Coppa del Mondo rosa, dando vita a un nuovo interesse per lo sport di genere. Per il Giappone, invece, l’edizione del 2011 rappresenta una chance di rivalsa per il terribile terremoto che ha afflitto il Paese. La finale è proprio contro le statunitensi, a creare una struttura narrativa a incastro.
- Chance (fortuna): l’opportunità di sovvertire il favore del pronostico ed arrivare alla vittoria. È il caso del Chelsea e dell’Eintracht Francoforte, vincitori quasi per caso di Champions League e Coppa di Germania, in entrambi i casi sul Bayern Monaco. Il tutto attraverso il racconto di Di Matteo e del presidente del club teutonico, Peter Fischer.
- Pride (orgoglio) : l’Islanda come l’orgoglio vichingo, mai arrendevole di fronte a qualsiasi avversario. Partecipa ad Euro 2016 e ai Mondiali del 2018. Pur essendo la Nazionale più piccola dei tornei (364 000 abitanti), non si tira mai indietro e dà spettacolo sul campo da gioco. Come i Vichinghi su quello di battaglia.
- Love (amore): il sentimento di amore per il calcio. Dal piccolo bambino sudafricano che sconfigge la malattia per diventare l’arbitro più giovane della Nazione. Fino ad arrivare, infine, al blind football, una versione particolare dello sport in cui gli atleti giocano bendati.
- Wonder (meraviglia): Lionel Messi, la meraviglia del calcio. Un sunto della sua carriera, dalla famiglia ai primi passi nel Newell’s Old Boys, fino all’esplosione della star come la conosciamo noi tutti. Raccontata anche attraverso il genio manageriale di Pep Guardiola e l’intuizione dell’ex presidente Bartomeu.
Il nostro calcio
Interviste ai vari protagonisti, l’interconnessione narrativa tra i protagonisti degli episodi, azione rallentata nei momenti clou. Questi sono i maggiori espedienti della narrazione, volta a coinvolgere pienamente lo spettatore. Tanti, inoltre, i momenti di riflessione sul valore del calcio, uno strumento di socialità e vitalità. This is football, in fondo, parla di tutti noi. Il calcio siamo noi.