Sale la febbre e non dal termometro, ma dalla sfida in arrivo tra Ternana e Perugia. Il derby umbro arriva alla 37a giornata di Serie B, la penultima di un campionato tutto da vivere. Neopromosse, rispettivamente al decimo e nono posto in classifica, separate solamente da 4 punti in classifica. Ma con obiettivi diversi, con una cosa in comune: l’orgoglio regionale da salvaguardare.

Ternana-Perugia sarà una gara caldissima, già preallertata a livello di sicurezza. Il sindaco di Terni Leonardo Latini, infatti, ha firmato un’ordinanza che vieta l’asporto delle bevande in vetro fino alle ore 18:00. Oltre 7000 biglietti già venduti, per una gara che può valere una stagione. Al di là di un intero torneo.

Ternana-Perugia, Ternana: una stagione tranquilla

La Ternana dei record in Serie C della passata stagione ha sorpreso. La permanenza in Serie B, infatti, è arrivata di fatto a metà del girone di ritorno. Gran merito va al tecnico delle Fere Cristiano Lucarelli, capace di abbinare una difesa determinata a un attacco pimpante. Svetta su tutti il bomber Alfredo Donnarumma, a 12 reti, secondo miglior marcatore dopo il duo salentino Coda-Strefezza. Il duo di fantasisti composto da Cesar Falletti e Anthony Partipilo ha garantito imprevedibilità e concretezza sotto porta: 16 centri in due. Non meno importante una riserva di lusso come Stefano Pettinari, sei centri e autore del gol dell’1-1 nella sfida di andata al Curi.

I rossoverdi arrivano dall’inatteso colpaccio del Vigorito, ai danni del Benevento. Una vittoria sorprendente, contro una delle maggiori candidate alla promozione in massima serie. Ascesa ormai impossibile per i ragazzi di Lucarelli, a -7 dall’ottava posizione, ultima utile per i playoff, occupata dal Frosinone. Per la prossima annata, però, chissà.

Perugia, la riscossa della città

La stagione del Perugia è risuonata come una rinascita dopo il purgatorio della Serie C, durato comunque solamente un anno. Notevole lo score del Grifo contro le big: prime su tutte, lo 0-3 sulla Cremonese e l’1-0 col Brescia, candidate alla promozione diretta. Notevoli anche i pareggi contro Lecce e Pisa, con vittorie sfiorate per questione di millimetri. Anche in questo caso, gran parte del lavoro va accreditato a Massimiliano Alvini, su cui era stato gettato qualche dubbio. Invece, l’ex Reggina ha saputo amalgamare un organico compatto in difesa (solamente 31 gol incassati, dietro solamente al Lecce capolista) e un attacco variegato. Il miglior marcatore è Manuel De Luca, in doppia cifra, anche se a secco da un po’ di giornate.

A dare il giusto ricambio ci ha pensato Marco Olivieri, in prestito dalla Juventus, classe 1999 e 5 gol, tra cui l’ultimo siglato nel 2-1 interno sul Parma. In mediana, le geometrie di Salvatore Burrai e Christian Kouan hanno garantito costruzione e interdizione, oltre a qualche gol. Anche di pregevole fattura, come quello siglato dall’ex Pordenone su punizione alla Reggina. 5 risultati utili di fila per i biancorossi e -3 dalla zona playoff, con la speranza che i ciociari possano perdere qualche punto con SPAL e Pisa. Obiettivo difficile, ma il derby regionale può essere un motore per crederci di più.

Qualche statistica

I precedenti tra le due squadre parlano di 84 incontri disputati, nessuno in Serie A e 16 in cadetteria. Bilancio in estrema parità: 27 successi a testa e 30 pareggi. In equilibrio anche la sfida di andata, sul filo dell’incertezza, terminata 1-1. Il successo per i biancorossi non arriva dal 2015/2016, un 1-0 interno. Altro scontro notevole, nella passata stagione, lo scontro per la Supercoppa di Serie C, vinta dai ternani per 1-0 grazie al gol siglato da Aniello Salzano.

La temperatura dell’attesa sale, la sfida dell’anno dell’Umbria sta per arrivare. Il Libero Liberati si veste in pompa magna, per un altro derby da vivere e condividere.

A cura di Luca Ripari

Di Luca Ripari

Sono Luca Ripari, ho 26 anni e provengo da Perugia. Nel giugno 2019 mi sono laureato in Mediazione Linguistica, in inglese e spagnolo. Ho una grande passione per il calcio, tanto da aver dedicato la mia tesi finale a questo argomento, lo sport interconnesso con società e cultura. Ho iniziato a collaborare con alcune testate e anche la radiocronaca mi appassiona. Mi piace scrivere, raccontare di calcio, viaggiare e leggere.