Lotta salvezza, vietato fermarsi: Salernitana e Genoa resistono stoicamente, il Venezia sembra essersi abbandonato al suo destino. Chi la spunterà?
La lotta salvezza sembra aver ripreso nuovamente vigore, a sole quattro giornate dalla fine di questa stagione. La Salernitana, complice la cura chiamata Davide Nicola, ha cambiato volto e ha ripreso, o per meglio dire, cominciato a correre. Correre davvero. Ottenendo tre pesanti vittorie consecutive. Contro la Sampdoria e l’Udinese (nella gara di recupero) prima e contro la Fiorentina dopo. L’Arechi è impazzito nell’ultimo match condotto dai suoi in casa contro i Viola. Adesso sì che è effettivamente tutto possibile.
Davide Nicola potrebbe compiere un nuovo vero e proprio miracolo, in una squadra che sembrava aver rinunciato alla lotta per la salvezza praticamente già ad inizio stagione. Innesti di mercato mirati, allenatore adatto alle esigenze di una società che ha in un certo senso avuto i bastoni tra le ruote fin dall’inizio di quest’annata. Incerta del proprio destino, della propria iscrizione alla Serie A e poi appesantita dalla spada di Damocle di una possibile estromissione dal campionato italiano di massima serie. Potersi salvare darebbe perciò un messaggio importante a un team che è stata capace di dare segnali importanti, anche in quei momenti più bui.
— US Salernitana 1919 (@OfficialUSS1919) April 24, 2022
La Salernitana corre, il Genoa risponde: procede la cura Blessin e tutto passerà per il Derby contro la Sampdoria
La Salernitana quindi corre e non sembra intenzionata a fermarsi. Ma il Genoa, dal canto suo, non intende restare a guardare e vuole risponde. Salernitana a quota 25 punti (con una partita, contro il Venezia, da dover ancora giocare). Genoa a pari punti, 25, e con un Derby contro la Sampdoria da dover disputare in questa 35^ giornata che sta per arrivare. Il tedesco è arrivato tra le file dei Grifoni il 19 gennaio 2022 e ha iniziato a collezionare una serie di risultati utili consecutivi importanti. Sette per l’esattezza, fino alla sconfitta contro il Verona. Creando una solida linea difensiva e incassando pochi gol.
𝗨𝘀 𝗮𝗴𝗮𝗶𝗻𝘀𝘁 𝘁𝗵𝗲 𝘄𝗼𝗿𝗹𝗱.
Dai Genoa! 🔴🔵💪 pic.twitter.com/Ussn7lKGyC
— Genoa CFC (@GenoaCFC) April 24, 2022
Nel weekend calcistico appena terminato ha conquistato una vitale vittoria contro il Cagliari, sua diretta concorrente per la salvezza. Ora tutto, o comunque gran parte di questa corsa finale, passerà per lo scontro diretto contro la Sampdoria (a 30 punti). Il Derby di Genova si giocherà sabato 30 aprile alle ore 18.00 e al Luigi Ferraris sarà una vera e propria sfida di sopravvivenza. Nessuna delle due squadre intende mollare ed entrambe sanno che questa partita potrà decretare le sorti di almeno una delle due. Vietato sbagliare, sarà allora il diktat perseguito.
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— U.C. Sampdoria (@sampdoria) April 25, 2022
Cagliari in difficoltà, il Venezia si allontana: chi uscirà vivo dalla lotta salvezza?
Se da un lato Blessin si sta rivelando una vera e propria cura per il Genoa, allora, dall’altro lato non sta riuscendo con continuità nella stessa impresa anche Walter Mazzarri. Il Cagliari non riesce a trovare quella continuità necessaria e ora la difficoltà di salvarsi in questa stagione inizia a diventare pesante sulle spalle della squadra sarda.
Andiamooo! 🔥#GenoaCagliari pic.twitter.com/MArTa434p0
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) April 24, 2022
Infine, ultima a 22 punti, si trova il Venezia che di questa stagione sembrava inizialmente essere la sorpresa. Paolo Zanetti era stato in grado, infatti, di non far perdere di vista ai suoi l’obiettivo concreto della permanenza in Serie A. Riuscendo a compiere, di rimando, un’impresa complicata. Almeno per la prima parte di stagione.
Zanetti: “Le possibilità ci sono, dobbiamo assolutamente crederci"https://t.co/aSFWpzrzWM#ArancioNeroVerde 🟠⚫🟢 pic.twitter.com/lu96Du5E9v
— Venezia FC (@VeneziaFC_IT) April 21, 2022
Per la prima parte appunto, perché poi il peso di alcune partite non terminate come ci si sarebbe aspettati, per il gioco mostrato in campo, è diventato pian piano un macigno sempre più pesante, anche per un gruppo sì giovane ma compatto come quello degli arancioneroverdi. Lo scontro diretto con la Salernitana, ora come ora, potrà perciò decretare le sorti di due squadre in fin dei conti da sempre rivali. Un destino, quindi, che si deciderà in queste ultime quattro giornate di campionato che restano da affrontare.