salernitanafonte: sito ufficiale US Salernitana 1919

Sembrava ormai spacciata la Salernitana, destinata a rimanere lì nei bassifondi della classifica fino alla fine del campionato. Poi è arrivato Davide Nicola che ha ribaltato le sorti dei granata, ora sempre più vicini alla salvezza.

La Salernitana ha battuto per 2 a 1 la Fiorentina conquistando tre punti importantissimi per provare a realizzare quella che sarebbe un’impresa storica. Con questa vittoria la squadra di Nicola segna un importante record: per la prima volta nella sua storia la Salernitana ha vinto tre partite di fila in Serie A, avendo, infatti, già battuto, nelle precedenti, due partite la Sampdoria e l’Udinese.

I granata entrano subito in partita e la mettono dentro al 9’ minuto. Bohinen batte un calcio d’angolo e mette la palla sulla testa di Djuric il quale mette a segno la prima rete del match. Il primo tempo si conclude con il vantaggio della Salernitana. Nella ripresa la Fiorentina segna la rete del pareggio. Al 64’ minuto Odriozola dalla destra crossa il pallone in area che arriva sui piedi del neo entrato Saponara che controlla il pallone e lo mette alle spalle di Sepe. La viola lotta per provare a ribaltare la partita ma al 79’ i granata mettono a segno la rete del vantaggio. Ruggeri dalla sinistra crossa in area dove trova il difensore viola Igor Julio che sbaglia il controllo e viene anticipato da Bonazzoli il quale approfitta dell’errore e mette la palla dentro la rete.

Diciottesimo posto, venticinque punti e una partita in meno. La Salernitana ha tutte le carte in regola per provare a sognare la salvezza. Una squadra che non si arrende mai, che combatte fino alla fine per provare a realizzare qualcosa di incredibile. “Andiamo avanti con umiltà, volontà e l’animo di osare” dice Nicola in conferenza stampa davanti ai giornalisti. In poco più di due mesi è riuscito a fare un lavoro straordinario insieme ai suoi giocatori, che vogliono sicuramente rimanere nella massima serie italiana.

Divertente l’episodio andato in scena poco prima della fine del secondo tempo, quando l’allenatore granata si è tolto una scarpa e ha intimato di lanciarla ad un suo giocatore, Ranieri, per una giocata sbagliata. Questo è ancora un grande esempio dell’amore di Nicola per questa squadra e per questa impresa.

Alla Salernitana non resta che lottare per provare a scrivere una nuova straordinaria pagina della storia del calcio italiano