bolognafonte: account Twitter ufficiale Bologna FC

Se al termine della sfida i migliori in campo, a detta praticamente di tutti, sono stati gli estremi difensori, si può comprendere, senza alcun dubbio, come la partita di campionato tra la Sampdoria ed il Bologna, valida per la 12esima giornata di Serie A, sia stata non priva di emozioni.

NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETA’

Una sfida che, tra l’altro, era pressoché iniziata anche nel segno della solidarietà. Oltre infatti all’iniziativa, condivisa dall’intera Serie A, in merito alla campagna di Fondazione AIRC per la raccolta fondi destinata alla ricerca sul cancro, il club della Sampdoria, nei giorni precedenti alla gara, aveva anche reso noto il proprio, lodevole sostegno per UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati a favore dell’Afghanistan. “Le casacche indossate dai blucerchiati nell’ultimo Sampdoria-Napoli – si legge nel comunicato della società genovese – sono state infatti battute online su CharityStars e hanno portato a sostegno del progetto quasi 5.000 euro, cifra che verrà destinata alla popolazione afghana.” Con la maglia di Mikkel Damsgaard che è risultata, alla fine dell’asta, il cimelio più ambito.

VINCE IL BOLOGNA, MA LA SAMPDORIA…

Tornando al calcio giocato, però, e quindi alla partita sul prato del Ferraris, il match in questione è stato, come detto, ricco di diversi ribaltamenti di fronte e con un susseguirsi di emozioni, da una parte all’altra del campo, che hanno reso lo spettacolo offerto davvero molto gradevole, nonostante un vento fastidiosissimo ed il freddo pungente. Alla fine, l’intera posta in palio se l’è aggiudicata, meritatamente, il Bologna, ma è pur vero che la formazione blucerchiata sta dando perennemente l’impressione di non riuscire a raccogliere quanto effettivamente seminato (e non solo in questa partita).

La prima frazione di gioco si è conclusa a reti inviolate, grazie soprattutto all’abilità di Audero e Skorupski nello sventare le trame offensive dei rispettivi avversari. C’è da dire, inoltre, che il portiere rossoblù è stato anche graziato dal palo, dopo appena 15 minuti di gioco, su una conclusione a colpo sicuro di Askildsen. L’apparente equilibrio viene però spezzato all’inizio della seconda frazione di gioco, grazie ad una bellissima azione corale della squadra guidata da Mihajlovic che si conclude con il tiro vincente di Svanberg.

La Sampdoria prova disperatamente a portarsi in avanti, alla ricerca del pareggio, ma il Bologna sembra chiudersi in maniera molto efficace, creando non pochi problemi al reparto offensivo blucerchiato. Gli ospiti, per altro, provano anche ad approfittarne, con alcune veloci azioni di contropiede, per cercare il raddoppio, ma anche in queste situazioni Audero è, oggettivamente, in giornata.

Il pareggio sembra comunque essere nell’aria, ed infatti giunge al 77′, sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Candreva, spizzato da Yoshida ed indirizzato, definitivamente, alle spalle del portiere dei felsinei da Thorsby. Una rete che riaccende l’entusiasmo del pubblico presente sugli spalti del Ferraris (soprattuto in Gradinata Sud), che avevano anche invitato, qualche minuto prima, per altro in maniera piuttosto esplicita, a tirare fuori gli attributi per recuperare la partita.

ARNAUTOVIC PER L’INTERA POSTA IN PALIO. E ORA D’AVERSA E’ A RISCHIO

Neanche il tempo di festeggiare, però, ed ecco che arriva il nuovo vantaggio della formazione ospite: Arnautovic, di testa, colpisce un pallone delizioso inviatogli da Svanberg ed insacca per il definitivo 2 a 1. La girandola di cambi e le altre azioni offensive prodotte non sortiscono alcun effetto, ed al triplice fischio il Bologna si ritrova dunque al settimo posto in classifica (a pari punti con Juventus e Fiorentina), ad una sola lunghezza dall’Europa.

Dal canto suo, la Sampdoria resta invece invischiata nelle zone basse della classifica (a pari punti con il Genoa in terzultima posizione), con un D’Aversa sempre più a rischio esonero a causa dei risultati fino ad ora conseguiti. Vedremo cosa accadrà durante questa sosta e sopratutto se la squadra blucerchiata saprà reagire già nel prossimo impegno di campionato, in trasferta contro la Salernitana.

Di Daniele Caroleo

Giornalista pubblicista. Direttore Responsabile de "Il Calcio Quotidiano"