Campobasso-Catania, pioggia di gol: Lupi sorpresi, Etnei inarrestabiliS.S Campobasso Calcio-Calcio Catania

Non c’è stato un attimo di tregua in Campobasso-Catania: è terminata 4-4 tra Lupi ed Etnei, in una partita giocata sotto una pioggia incessante. Cielo grigio, infatti, quello che ha accompagnato un match, in fin dei conti, colorato da mille emozioni. Assistere a una partita in cui sono stati collezionati ben otto gol, quattro per parte, non è qualcosa che succede tutti i giorni. Dalla tribuna stampa dello Stadio Nuovo Romagnoli, Il Calcio Quotidiano ha potuto così ammirare uno straordinario Luca Moro per il Catania, ma anche un imprendibile Rossetti per il Campobasso. Ma soprattutto si è visto un ‘calcio spettacolo‘, che ha tenuto fino all’ultimo tutti col fiato sospeso. Un calcio che, al triplice fischio, ha regalato una ‘gioia a metà’ a entrambe le squadre.

Campobasso-Catania, il riepilogo della gara: un 4-4 tutto da vivere

Una partita giocata al cardiopalma fin dal primo minuto, quella disputata al Nuovo Romagnoli tra Campobasso e Catania. I padroni di casa, infatti, vanno praticamente subito in svantaggio, facendosi sorprendere al 6′ da Rosaia. Al 19′, però, arriva per i rossoblù l’occasione di rimetterla in parità dal dischetto: Emmausso allora prende la palla, la posiziona e realizza un gran gol, andando a prendersi gli applausi dei suoi tifosi, che quasi ha voluto sfidare (dopo alcune critiche ricevute nel corso delle precedenti partite). Al 21′, poi, come spesso accade tra le fila del Campobasso, il raddoppio lo firma il Falco Rossetti (ex della giornata, insieme a Liguori) con una gran bella azione personale. Servono solo altri dodici minuti per permettere a Candellori, al 33′, di firmare il terzo gol del Lupo.

Una partita, quindi, che all’intervallo sembrava essere messa in cassaforte. E invece così non è stato, perché il Catania è rientrato in campo nella ripresa con una grinta diversa e soprattutto con un Luca Moro scatenato: tripletta per l’attaccante (fresco di convocazione in Nazionale Italiana U20) che segna su rigore al 38′ e al 68′ e poi ancora, con un gran tiro, al 73′. È solo quando il Campobasso sembra aver definitivamente perso le speranze, rafforzato forse anche dall’espulsione per gli Etnei di Zanchi, che provvidenziale è stato ancora una volta Tenkorang. Gran tiro dal limite dell’area che, all’86’, riporta tutto in parità e regala 1 punto ciascuno a entrambe le squadre.

Catania, la società rischia di “crollare” ma i giocatori non si arrendono e calano il poker a Campobasso

Un Catania a due facce quello arrivato a Campobasso. Una squadra che non si è fatta intimorire dalla pioggia fitta, dal campo insidioso e da un avversario volto a un solo obiettivo: guadagnare punti nel Girone C di Lega Pro. Un super Luca Moro, con la sua splendida tripletta, ha condotto stoicamente i suoi e ha consolidato la sua posizione di capocannoniere in Serie C. Da un lato, quindi, la forza di volontà dei giocatori che scendono in campo come dei leoni, dall’altro però un guazzabuglio fatto di tribunali, richieste di fallimento della società del Calcio Catania e istanze (per criticità finanziarie) che non promettono nulla di buono. È, allora, alla luce di tutto ciò che il Campobasso ha avuto l’onere e l’onore di scontrarsi, sabato 6 novembre, con una squadra che sta lottando fino all’ultimo per continuare a giocare allo sport che ama più di ogni altra cosa.