MilanFonte immagine: profilo Twitter Milan

Il Milan è la piccola grande sorpresa di questo 2020 che volge al termine. A Milanello da tempo non si respirava un’aria così positiva, lo dimostrano anche le varie stories che i giocatori postano i giocatori giornalmente. Gli scherzi a palle di neve tra Dalot e Leao, i passi di ballo di Saelemaekers. Le telefonate a Pioli quando risultato positivo al Covid-19 nel post match contro la Fiorentina. Nelle ultime giornate, però, per i social ha iniziato a girare un video diventato virale tra tifosi e neutrali.

In particolare, dopo la vittoria del Milan sulla Sampdoria per 1-2, Theo Hernandez ha diffuso le immagini di un pullman rossonero in festa, con luci da discoteca e cori. Il francese e altri compagni di squadra intonano le note di Freed from desire, brano di Gala, un classico delle piste anni Novanta. Il gruppo squadra, però, invece del titolo della canzone intona “Pioli is on fire”, a sottolineare il legame instaurato tra team e allenatore. Da quel momento in poi, una semplice storia diventa una sorta di inno per i tifosi del Milan, nel tentativo di godersi al massimo questo momento. Momento che parla di una squadra imbattuta in campionato dall’otto marzo, 1-2 dal Genoa. E che ha subito solo una sconfitta, lo 0-3 di San Siro contro il Lille. E col maggior numero di punti nell’anno solare, un andamento aldilà di ogni rosea aspettativa dopo il 5-0 di Bergamo.

Esilaranti, come ogni volta, i commenti. “Quelli in fondo i più confusionari come a scuola“, “Ehi, voi, smettetela di parlare di fisica quantistica“. “Ibra è il ragazzo ripetente che non vuole lasciare la scuola“, e via discorrendo. L’annata, sicuramente, è ancora lunga, ma quel che sorprende è la compattezza e la serenità ritrovata del gruppo. Un gruppo che sa esaltarsi sulle melodie di una canzone, alla ricerca di altri record da inseguire.

Di Luca Ripari

Sono Luca Ripari, ho 26 anni e provengo da Perugia. Nel giugno 2019 mi sono laureato in Mediazione Linguistica, in inglese e spagnolo. Ho una grande passione per il calcio, tanto da aver dedicato la mia tesi finale a questo argomento, lo sport interconnesso con società e cultura. Ho iniziato a collaborare con alcune testate e anche la radiocronaca mi appassiona. Mi piace scrivere, raccontare di calcio, viaggiare e leggere.