Dopo il pareggio di domenica scorsa a Palermo, il Bari supera il Potenza con due reti realizzate entrambe nella seconda frazione di gara. La partita si disputa in un freddo mercoledì sera davanti a circa 6500 spettatori. La prima occasione degna di nota dell’incontro è del Potenza dopo appena 120 secondi con un tiro di Coccia dalla distanza che esce di poco; al 18’ il Bari si fa vedere con un’azione un po’ confusa in area e dopo vari rimpalli la palla giunge a Scavone che calcia di prima, ma il suo tiro viene deviato in corner da un difensore; a due minuti dalla fine del primo tempo è ancora pericoloso il Bari che con un rapido contropiede ad opera di D’Errico, si orienta verso l’area calciando dalla distanza, la sfera termina fuori. Il secondo tempo si apre con una bella azione del Bari in area, Ricci con un raso terra serve Scavone che cade giù in area: per l’arbitro non ci sono dubbi ed estrae il secondo cartellino giallo per simulazione al numero 29 biancorosso, già ammonito in precedenza, così il Bari è costretto a giocare in inferiorità numerica. Ma è proprio in dieci uomini che i padroni di casa riescono a passare in vantaggio: al 62’ Cheddira viene atterrato in area e così i biancorossi conquistano il calcio di rigore, sul dischetto si presenta Antenucci che batte Greco e porta il punteggio sull’1-0; al 66’ è il Potenza che si fa vedere in attacco con Maestrelli ma non conclude; al minuto 73 il Bari va in avanti con D’Errico che viene atterrato in area e così il Bari conquista il secondo rigore, questa volta sul dischetto va lo stesso D’Errico che spiazza Grieco e chiude la partita. Il Bari conquista la 13^ vittoria e conserva il vantaggio di 7 punti sulla seconda in graduatoria.
a cura di Federico Longo