Avellino

Avellino e Foggia non approfittano della frenata generale del gruppone di testa (vince solo il Monopoli, espugnando il Degli Ulivi di Andria) e vedono sfumare l’opportunità di portarsi al secondo posto al termine di una gara ricca di gol ed occasioni, che conosce il suo esito finale solo in pieno recupero.

Sfida aperta sin dalla prima frazione con le due compagini brave a fronteggiarsi senza troppi timori e vicine al vantaggio in diverse occasioni. Gli irpini sviluppano il proprio gioco per le vie laterali cercando la finalizzazione di un Maniero che oggi si rivelerà in stato di grazia. Per i dauni ci pensa Ferrante ad impensierire l’estremo difensore campano nel finale di primo tempo.

Nella ripresa al 52′ sono i padroni di casa ad aprire le marcature. Ciancio scende sulla destra e mette al centro per Maniero che con un possente stacco aereo batte Volpe. Tuttavia gli uomini di Braglia non sfruttano l’euforia del vantaggio, ma, contrariamente, lasciano la manovra al Foggia. Al 63′ Di Pasquale avanza palla al piede e dai venticinque metri lascia partire un bolide mancino che pareggia i conti. I due allenatori capiscono che è il caso di osare, un pareggio a questo punto del campionato non sarebbe utile a nessuno.

Sono in particolar modo gli irpini a farsi vedere con più convinzione nell’area avversaria: al minuto 79 il direttore di gara annulla un gol ad Aloi, reo di realizzare in posizione di fuorigioco, mentre due minuti più tardi è nuovamente Maniero a riportare avanti i suoi con un calcio di punizione dal limite che si infila alla sinistra di Volpe.

Saltano gli schemi per Zeman e i pugliesi tentano l’assalto finale. Al 92′ Tuozzo sfiora il il pari di testa sugli sviluppi di una punizione ma la sfera muore nel campo per destinazione. Al 94′ la grave amnesia che costa il gol alla retroguardia avellinese: Forte rinvia troppo debolmente e il pallone finisce tra i piedi di un centrocampista foggiano che imbecca immediatamente Ferrante, bravo a controllare, eludere la pressione difensiva e battere in diagonale il portiere biancoverde.

Al triplice fischio le due squadre si aggiudicano un punto a testa. Risultato tutto sommato giusto che però non permette a nessuna delle due di fare un balzo in avanti che sarebbe stato forse fondamentale a questo punto del campionato.

a cura di Ivano Brasile

TABELLINO

AVELLINO-FOGGIA 2-2

AVELLINO: Forte F., Bove D. (dal 43′ st Scognamiglio G.), Ciancio S., D’Angelo Sonny, Di Gaudio A., Dossena A., Kanoute M. (dal 26′ st Micovschi C.), Maniero R. (dal 43′ st Gagliano L.), Matera A. (dal 26′ st Aloi S.), Mignanelli D. (dal 20′ st Tito F.), Silvestri L.. A disposizione: Pane P., Aloi S., De Francesco A., Gagliano L., Mastalli A., Micovschi C., Rizzo A., Sbraga A., Scognamiglio G., Tito F.

FOGGIA: Volpe G., Curcio A., Di Pasquale D., Ferrante A., Gallo A. (dal 27′ st Martino P.), Garattoni A. (dal 25′ st Petermann D.), Garofalo V., Maselli S. (dal 11′ st Rocca M.), Merkaj O. (dal 10′ st Tuzzo F.), Nicoletti M., Sciacca G.. A disposizione: Domingo J., Di Jenno R., Martino P., Petermann D., Rizzo Pinna A., Rocca M., Tuzzo F., Vigolo V.

Reti: al 7′ st Maniero R. (Avellino), al 36′ st Maniero R. (Avellino) al 17′ st Di Pasquale D. (Foggia), al 49′ st Ferrante A. (Foggia)

Ammonizioni: al 12′ st Mignanelli D. (Avellino), al 14′ st Silvestri L. (Avellino), al 24′ st Matera A. (Avellino), al 29′ st Bove D. (Avellino), al 44′ st Forte F. (Avellino) al 25′ pt Garattoni A. (Foggia), al 30′ pt Di Pasquale D. (Foggia), al 34′ st Rocca M. (Foggia).