FIFA

Fifa è il videogioco calcistico più acquistato al mondo. È noto soprattutto per la modalità di gioco online chiamata “Ultimate Team”. Oltre a questa modalità, però il gioco della EA Sports ne presenta altre, tutte molto allettanti. Per esempio: Calcio d’inizio, Volta, Pro Club, Co-op, la Carriera allenatore e quella giocatore. Quest’ultima, però, non sembra evolversi col tempo e nel corso degli anni è rimasta costantemente uguale se non per qualche minuscola modifica, pressoché inutile.

Si sa, la carriera più giocata dai player di tutto il mondo è quella Allenatore. Essa viene aggiornata ogni anno con nuove funzionalità e nuovi elementi che rendono l’esperienza di gioco sicuramente più realistica e divertente. Ciò non accade con la carriera Giocatore. Essa, infatti, non viene aggiornata con continuità, rimando, di fatto, una sorta di vecchio quadro impolverato alla parete, che ogni anno non viene neanche sfiorato.

La Carriera giocatore consiste nel creare il proprio calciatore, con le caratteristiche che il gamer desidera maggiormente. Si può scegliere il ruolo, la nazionalità, nome cognome e numero di maglia per poi scegliere una squadra da dove iniziare la carriera. Ovviamente si parte con un overall basso, per poi farlo salire nel corso delle stagioni tramite i risultati del nostro giocatore e con le sue prestazioni in partita. In qualsiasi momento possiamo scegliere di cambiare squadra e quindi di metterci nella lista trasferimenti o in quella dei prestiti. La società può rifiutarsi, ma basta perseverare con le richieste per poter potremmo ricevere offerte da diverse squadre in tutto il mondo. Possiamo allenare il nostro avatar per farlo diventare sempre più forte nelle caratteristiche individuali, che aumentano anche in partita (per esempio, in caso di 10 goal segnati, verrà migliorata di un punto la caratteristica “finalizzazione”).

Quindi, cosa c’è che non va nella carriera giocatore di Fifa? Andiamo a scoprirlo nel dettaglio.

Iniziamo con il dire che tale modalità risulta non molto realistica. Per esempio il nostro giocatore, nel corso della sua carriera, non starà mai in panchina. Alcuni anni fa la EA Sports integrò in Fifa, all’interno de “Il Viaggio” (la vecchia modalità storia del gioco), la possibilità di partire in qualità di riserva e subentrare a partita iniziata, proprio per rendere l’esperienza di gioco più simile alla realtà. Questa piccola funzione non è però stata aggiunta nella carriera giocatore. Sarebbe stata, senza dubbio, un’ottima miglioria per la modalità. Per quanto riguarda i trasferimenti, invece, il gioco presenta molti particolari poco attinenti con la realtà. Nella carriera allenatore, quando stiamo proponendo un accordo al giocatore, possiamo offrirgli anni di contratto, soldi e bonus. Nella stessa maniera il diretto interessato potrà scegliere le stesse cose, ma con le sue proposte. Nella carriera che stiamo esaminando invece non c’è nulla di tutto questo. Ci arriverà un contratto con la cifra che il club è disposto a pagarci a settimana e noi dovremo firmarla. Non ci vengono dati bonus, ruolo nel club, ecc… Insomma è tutto tristemente basilare. I trasferimenti da club a club non sono per niente realistici. Puoi vincere il pallone d’oro 4 volte ma, purtroppo, hai molta possibilità di essere contattato da club di serie inferiore. La stessa cosa succede inversamente. Se sei un giocatore scarso potrai essere contattato da una squadra di alto livello.

A tal proposito, abbiamo inteso interpellare e dare spazio anche all’opinione di AleMiracle, youtuber italiano che vanta più di settantamila iscritti, che sta portando la carriera giocatore di FIFA sul suo canale ufficiale:

“La carriera giocatore di FIFA ha sempre avuto molte pecche. Non importa, in realtà, avere una storia di fondo, come in NBA 2K, gioco che ormai porto da anni. Basterebbe avere delle dinamiche, durante la stagione, da sbloccare durante la carriera. Ad esempio, la possibilità, in base alle prestazioni in campo, di essere convocato in Nazionale e non a caso, ma magari partendo dall’under21. A mio parere, poi, in quanto a gameplay non è male, hanno anche aggiunto gli allenamenti e ci sta. Dovrebbero però aggiungere una maggiore interazione con l’allenatore…tipo: “Non vado d’accordo con questo giocatore” “Non mi piace la posizione in campo” “voglio più minuti” “vorrei trasferirmi” ecc… Sarebbe interessante conoscere anche il minutaggio che l’allenatore ha intenzione di darti in base alle prestazioni, o cosa ne pensa in generale di te. Senza dimenticare, ad esempio, le opinioni della la stampa ed in generale del calcio mondiale. Una reputazione globale, che ti fa capire se squadre importanti ti stanno seguendo. O persino avere un procuratore. Molti della mia community hanno la mia stessa idea sul mercato: è random! La maggior parte delle volte devi chiedere tu il trasferimento. E’ raro che, giocando ad esempio in serie B, tu venga chiamato, per le tue buone prestazioni, in squadre più prestigiose senza che tu chieda il trasferimento. Non c’è una logica, ed in più le squadre dove vai a giocare spesso non mettono i giocatori migliori in campo”

Insomma, la Carriera giocatore non è la migliore modalità del gioco sviluppato dalla EA Sports. Speriamo che in futuro ci siano aggiornamenti che migliorino l’esperienza di gioco.

a cura di Francesco Rosati