Paolo Rossi, eroe della Nazionale Italiana campione del mondo nel 1982, è morto nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 dicembre all’età di 64 anni. Un altro terribile lutto che colpisce il mondo del calcio in questo 2020.
L’ex attaccante di Juventus, Perugia, Milan e Vicenza, tra le altre, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo era diventato opinionista in televisione. Simbolo dell’Italia di Bearzot, capocannoniere del mondiale in Spagna (capace di segnare 3 gol al Brasile) e vincitore del Pallone d’Oro al termine di quella stagione esaltante, era diventato, per tutti, Pablito!
La sua scomparsa è stata annunciata, dalla moglie, Federica Cappelletti, con un post su Instagram (con una foto che ritrae la coppia e la scritta “Per sempre”) e tramite un tweet, dal giornalista Rai, Enrico Varriale. La moglie di Paolo Rossi ha poi inteso lasciare un altro messaggio, questa volta sul proprio account Facebook: “Non ci sarà mai nessuno come te, unico, speciale, dopo te il niente assoluto….”.
Paolo Rossi, con la sua scomparsa, lascia la moglie, Federica, e tre figli: Sofia Elena, Maria Vittoria e Alessandro.
A loro e ai suoi cari giungano le più sentite condoglianze da parte di tutta la Redazione de Il Calcio Quotidiano.