Di luogo, data ed ora – Wembley, primo giugno 2024, ore 21:00 – ne eravamo già a conoscenza, ma adesso la finale di Champions League ha anche i nomi delle due finaliste, e saranno Borussia Dortmund e Real Madrid a giocarsi il titolo europeo più ambito.

 

Borussia Dortmund

I tedeschi sono riusciti ad imporsi contro il PSG nella doppia sfida semifinale vincendo per una rete a zero sia all’andata che a ritorno, rispettivamente con la rete di Fullkrug in Germania e quella di Hummels a Parigi. La sorte non è stata amica della formazione guidata da Luis Enrique che nel doppio confronto ha colpito ben 6 legni tra pali e traverse, non riuscendo ad andare a segno neanche in un’occasione, nonostante il potenziale offensivo dei parigini. Il Paris Saint-Germain ha mancato l’opportunità di accedere alla seconda finale Champions della sua storia, dopo quella persa per 0-1, peraltro contro un’altra formazione tedesca, della stagione 2019/2020 contro il Bayern Monaco. La formazione orchestrata da Terzić invece, ha appena raggiunto la terza finalissima della sua storia, con una vittoria ed una sconfitta nei due precedenti, rispettivamente con la Juventus nella stagione 1996/1997, vincendo per 3-1, e nel derby tedesco contro il Bayern Monaco, perdendo per 1-2.

I risultati delle semifinali (andata/ritorno):

01/05 – Borussia Dortmund – Paris Saint-Germain 1-0

07/05 – Paris Saint-Germain – Borussia Dortmund 0-1

 

Real Madrid

A dir poco rocambolesco è stato il passaggio del turno del Real Madrid, dopo un vero e proprio spot per il calcio offerto da entrambe le formazioni durante i quarti di finale contro il Manchester City, anche le semifinali contro il Bayern Monaco, ovviamente, hanno regalato emozioni forti. In Germania la gara di andata si è conclusa 2-2 con le reti di Sane e Kane per i padroni di casa e la doppietta di Vinicius per i Blancos. Nel ritorno al Bernabeu la gara si è sbloccata solo nella ripresa con il gol di Davies per gli ospiti che ha determinato il risultato fino a due minuti dal 90’, quando cioè Joselu (subentrato all’81’) ha iniziato il suo show, andando a segno con una doppietta nel giro di 3 minuti, facendo esplodere di gioia tutto lo stadio. Prima del triplice fischio un fuorigioco contestato dai Bavaresi che ha annullato di fatto agli ospiti il gol del 2-2 che avrebbe mandato la gara ai supplementari, facendo terminare invece il match tra le polemiche. Per il Real Madrid si tratta della diciottesima finale di Champions raggiunta, con gli spagnoli che hanno vinto il titolo per ben 14 volte nelle 17 precedenti apparizioni.

I risultati delle semifinali (andata/ritorno):

30/04 – Bayern Monaco – Real Madrid 2-2

08/05 – Real Madrid – Bayern Monaco 2-1

 

La Finale

Appuntamento quindi a Wembley, La Casa del Calcio, come viene soprannominato lo stadio che ospiterà la finale per l’ottava volta nella sua storia, più di qualsiasi altro stadio. Sarà ora caccia al biglietto per la partita che tutti sperano di giocare almeno una volta nella vita, con il Borussia che continua ad alimentare il sogno nel tentativo di tramutarlo in realtà ed il Real che insegue con determinazione la “decimoquinta”.

01/06 – ore 21:00, Wembley Stadium: Borussia Dortmund – Real Madrid

 

Le statistiche

Ancelotti è attualmente l’allenatore che ha vinto più volte il trofeo (4) ed anche quello che ha raggiunto più finali (6 con l’ultima ancora da disputare). Nella rosa dei Blancos peraltro, calciatori come Modric, Kroos, Fernandez e Carvajal in caso di vittoria raggiungerebbero al primo posto Gento, unico calciatore al momento ad averne vinte 6 in carriera, nella classifica dei giocatori che hanno conquistato più volte la coppa dalle grandi orecchie.

Articolo a cura di Roberto Viarengo – ilcalcioquotidiano.it