TonaliSandro Tonali (foto Instagram)

Si dice spesso che i successi nello sport passino tutti per la testa. Motivazioni e consapevolezza dei propri mezzi occupano un’importanza fondamentale nella riuscita di un atleta, e gli permettono di raggiungere gli obiettivi prefissati.

E qualcosa è cambiato nella testa di due calciatori italiani, che dopo aver visto svanire la possibilità di partecipare all’Europeo, e quindi il sogno di laurearsi Campioni d’Europa con la squadra di Mancini, non hanno nessuna intenzione di perdersi il Mondiale in Qatar. La prossima estate vogliono esserci a tutti i costi, e per esserci devono vivere una stagione da protagonisti quest’anno. E’ il caso di Lorenzo Pellegrini, costretto a luglio a lasciare il posto in azzurro a Castrovilli per via di un problema muscolare rimediato all’ultimo mento. Una vera e propria beffa, dalla quale però il centrocampista giallorosso non si è fatto abbattere.

Nel grande inizio di stagione della Roma c’è la sua impronta. José Mourinho lo ha messo al centro del gioco (e del progetto) posizionandolo dietro Abraham nel suo 4-2-3-1. Lorenzo lo ha ripagato con 5 reti e con grandi giocate di qualità, oltre che con parole al miele: “Lo ringrazio. Deve continuare a farci crescere perché quest’anno c’è qualcosa di speciale dentro Trigoria. Questa è la strada se vogliamo vincere qualche cosa. Siamo messi bene in attacco e in difesa. Qualcosa di speciale che non c’è mai stato da quando sono qui”. Il classe ’96 si è messo alle spalle anche le critiche da parte dei tifosi nelle stagioni passate e ora è pronto ad essere capitano e leader vero di questa squadra.


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Tonali, la stagione della rivincita

Situazione davvero molto simile quella di Sandro Tonali. La prima stagione in chiaroscuro al Milan e l’esplosione di Manuel Locatelli, hanno impedito al classe di 2000 di partire per Euro 2020. Un epilogo che non ha buttato giù l’ex Brescia che, al contrario, è ripartito con una carica ancora maggiore. Tonali aveva le idee chiare già da quest’estate: prima di tutto doveva dimostrare di potersi meritare il Milan. Da qui la disponibilità data ad abbassarsi lo stipendio pur di essere riscattato dal Diavolo ed avere un’altra chance. La mentalità giusta sin dal primo giorno di ritiro, che gli ha permesso di guadagnarsi un posto da titolare in questo inizio di stagione con Pioli piacevolmente colpito. Una crescita che ha sottolineato anche l’ex bianconero Tacchinardi qualche giorno fa: La cosa che mi piace è che ha messo forza e intensità nelle gambe e, rispetto all’anno scorso, è più lucido per tutta la partita”. Tonali si è preso il Milan (sfruttando anche il momento buio di Kessie) e punta ora alla Nazionale.

Una stagione fondamentale per Pellegrini e Tonali, da vivere al top. La scorsa estate hanno guardato i loro compagni trionfare e hanno esultato, ma stavolta vogliono esserci anche loro, da protagonisti. Obiettivo rivincita, obiettivo Qatar 2022.