Il Sassuolo ha scelto Davide Ballardini per il dopo Dionisi sulla panchina neroverde. La situazione in classifica preoccupa e quindi si è voluto subito correre ai ripari e si è voluto farlo, per questo, con uno specialista. D’altronde la carriera di Ballardini parla da sé ed il tecnico ravennate può essere la mossa giusta per scuotere l’ambiente e magari ritrovare presto quella tranquillità in classifica alla quale la società di Rossi è solitamente abituata, garantendosi il prossimo anno la sua dodicesima stagione in A.
Quella che si appresta ad iniziare a Sassuolo, è la stagione in Serie A numero 16 per il Balla, ma il dato da segnalare è che, nonostante il numero in doppia cifra, non è mai riuscito ad allenare per una stagione intera. In tutta la carriera del tecnico sono stati infatti 3 gli esoneri a suo carico e ben 12 i subentri a stagione in corso nella massima serie, diventando di fatto l’allenatore che in Italia ne ha collezionati di più davanti a Malesani, De Canio e Sonetti fermi a quota 6.
L’allenatore romagnolo che ha firmato in neroverde un accordo fino a giugno con l’opzione di rinnovo nel caso in cui raggiungesse l’obiettivo salvezza. A sole dodici giornate dal termine del campionato, mister Davide ha nelle tempistiche in cui far comprendere il proprio calcio ai suoi nuovi giocatori il suo Golia, un gigante che, se abbattuto, potrebbe però voler dire l’ennesima grande impresa compiuta dallo specialista Ballardini.
Foto in copertina da Web – Articolo a cura di Roberto Viarengo – ilcalcioquotidiano.it