Maria Marotta, primo arbitro donna ad esordire in serie B

Maria Marotta sarà la prima donna ad arbitrare una partita di serie B di calcio maschile. Lunedì 10 maggio, alle ore 14, l’arbitro della sezione di Sapri condurrà la gara di Reggio Calabria fra Reggina e Frosinone.

Una svolta epocale per il calcio italiano visto che mai era accaduto di vedere un arbitro di sesso femminile dirigere una gara di serie B. A marzo Alfredo Trentalange, presidente dell’Aia, aveva espresso un desiderio: “Sogniamo di far esordire un arbitro donna in serie A entro due anni. Siamo indietro rispetto ad altri paesi ma ci stiamo attrezzando. Ci dobbiamo preparare a dare maggior sostegno e formazione alle donne, le quali ci stanno dimostrando di essere assolutamente all’altezza”.

UNA PASSIONE SIN DALLA NASCITA

I primi tasselli si stanno muovendo e l’esordio in serie B di Marotta ne è l’esempio. Nata a San Giovanni a Piro, in provincia di Salerno, il 23 febbraio del 1984, si iscrive al corso per arbitri nel 2001 su esortazione dell’allora presidente della sezione di Sapri, Vito Troccoli. Appassionata di calcio sin da bambina, ha iniziato ad arbitrare nelle serie inferiori fino ad arrivare, nel 2016, a diventare arbitro internazionale, esordendo nelle qualificazioni agli Europei femminili del 2017 nella sfida fra Bielorussia e Slovenia. Nel 2018 la promozione in serie C, terza donna in assoluto dopo Anna De Toni e Silvia Tea Spinelli. Ora il grande traguardo della serie cadetta.

In un’intervista rilasciata nel 2019 a ‘Io Donna‘, Marotta racconta le sue esperienze nel mondo del calcio: “Mi alleno con gli uomini e non mi fermo mai, non voglio alcun trattamento di favore. Fino ad oggi sono sempre stata giudicata per i miei meriti. Nel gioco le differenze di sesso si vedono perché le donne sono meno veloci ma anche meno scorrette, mentre nel calcio maschile c’è più attenzione da parte dei media e quando sbagli se ne accorgono tutti. Ma la concentrazione che serve a noi è la stessa”.

In questa stagione ha già arbitrato 13 gare di serie C e il terzo turno di Coppa Italia fra Cosenza e Monopoli. In Reggina-Frosinone sarà presente, assieme a lei, anche Francesca Di Monte della sezione di Chieti, prima donna tra gli assistenti ad aver raggiunto quest’anno la serie B. La strada sembra essere ormai spianata, chissà se già dalla prossima stagione riusciremo a vedere un arbitro donna anche in serie A.

Di Dante Chichiarelli

Nato a Roma, il 26 agosto del 1984, inizia ad appassionarsi al calcio a non ancora 6 anni, durante i Mondiali di Italia '90, quelli delle Notti Magiche e di Totò Schillaci. L'amore per questo sport è nel DNA della famiglia: il suo bisnonno, Silvio Blasetti, mosse i suoi primi passi nel calcio nei primi decenni del '900 con la maglia della Lazio. Oltre a questo affianca un'altra grande passione, quella per la scrittura e per il giornalismo. Dopo le scuole, frequenta la facoltà di Scienze della Comunicazione presso "La Sapienza" di Roma e nel 2009, dopo aver collaborato per oltre due anni con "Sportlocale", settimanale sul calcio dilettantistico e giovanile, diventa giornalista pubblicista. Sempre in quegli anni inizia a frequentare il corso di giornalismo sportivo curato da Guido De Angelis e di lì a breve diventerà uno dei redattori della rivista "Lazialità". Nel corso del tempo numerose sono le collaborazioni con periodici on-line e cartacei. Nel 2011, per circa un anno, diventa Direttore Responsabile del mensile "Futuro Giovani Magazine". Da aprile 2020 collabora con la redazione di "Noi Biancocelesti". Ad oggi, nonostante gli impegni lavorativi, continua a coltivare le sue due grandi passioni che lo accompagnano sin dai primi passi della vita.