Jimenezfonte: profilo Instagram ufficiale di Luis Jimenez

Torna in nazionale dopo dieci anni dall’ultima presenza con la maglia della Roja, e dopo appena 12 minuti dall’inizio della partita ha siglato un gol, diventando il calciatore più longevo a segnare una rete con il Cile (36 anni e 282 giorni). Parliamo di Luis Jimenez, conosciuto anche come il “Mago”, che nella sua lunga carriera da calciatore annovera anche diversi anni trascorsi nel nostro campionato, vestendo maglie importanti come quella dell’Inter (con cui ha vinto due scudetti ed una Supercoppa Italiana), Lazio, Parma, Ternana, Fiorentina e Cesena.

Dopo una breve esperienza in Premier League, nel West Ham, ed una lunga parentesi tra gli Emirati Arabi ed il Qatar, Jimenez è poi tornato, nel Palestino, la squadra cilena dove era cresciuto, diventandone il capitano e conquistando anche una Coppa del Cile (nel 2018). Continuando, nel contempo, a macinare presenze e reti (61 partite e 19 gol all’attivo dal suo ritorno in patria), che gli hanno consentito di attirare l’attenzione dell’attuale CT della nazionale, Lasarte.

L’ultima presenza di Jimenez con la maglia della Roja risaliva all’agosto del 2011, in una partita amichevole, terminata 1-1, contro la Francia, a Montpellier. La scorsa settimana, ecco il nuovo “esordio”, nello stadio “Tenente di Rancagua”, nella vittoria per 2 a 1 contro la Bolivia. Anche questa era una sfida amichevole, ma Jimenez non ha voluto perdere tempo, e dopo una manciata di minuti dal calcio d’inizio, ha siglato la prima rete per il Cile, la sua terza in nazionale (le altre due le aveva siglate entrambe contro il Venezuela in una partita di qualificazione al mondiale del 2006).

Ora il classe ’84 sogna, ovviamente, la conferma nella selezione cilena, anche in vista dell’imminente Coppa America (a giugno di quest’anno) e dei mondiali di Qatar 2022. E le parole, a fine partita, del tecnico della nazionale, fanno ovviamente ben sperare: “Jimenez? Da mezza punta ha giocato una buona partita e sono rimasto più che soddisfatto”. 

Che sia il preludio per un gradito ritorno in pianta stabile del “Mago” con la Roja?

Di Daniele Caroleo

Giornalista pubblicista. Direttore Responsabile de "Il Calcio Quotidiano"