Piove copiosamente sulla città di Roma e sullo Stadio Olimpico, quando la Lazio ed il Nizza fanno il proprio ingresso sul terreno di gioco per disputare la sfida valida per la seconda giornata di Europa League. Una pioggia che non accennerà minimamente a smettere, ma che anzi aumenterà di intensità con il trascorrere dei minuti, con il manto erboso che nel secondo tempo si trasforma in un vero e proprio acquitrino.
LAZIO: UNA PIOGGIA DI GOL
Ma non è solo l’acqua a piovere sullo Stadio Olimpico. Una Lazio dominante, infatti, si impone con una vera e propria pioggia di gol, vincendo con un netto 4-1 contro il Nizza e regalando ai tifosi una prestazione impeccabile in questo match di Europa League. Con questo successo, i biancocelesti salgono a quota 6 punti, confermandosi in testa alla classifica generale, dopo aver già sconfitto la Dinamo Kiev.
Baroni, prima della partita, decide di fare ampio turnover, cambiando ben 8 titolari rispetto alla vittoria contro il Torino. Il Nizza, invece, si affida alla fantasia di Boga, ex Sassuolo, e Bouanani per servire Moukoko. Fin dai primi minuti, il ritmo della partita è elevato, merito soprattutto della Lazio, che prende subito il controllo del gioco, sfiorando il vantaggio: al 12’ un colpo di testa di Castellanos colpisce l’incrocio dei pali, seguito poco dopo da un tiro a giro di Vecino che, deviato, finisce di nuovo sulla traversa. Il dominio biancoceleste si concretizza al 20’, quando Pedro, sugli sviluppi di un corner, piazza un sinistro perfetto all’incrocio dei pali, portando la Lazio in vantaggio.
Il raddoppio arriva al 35’: una grande imbucata di Pedro serve Castellanos, che con un elegante tocco sotto supera il portiere del Nizza e firma il 2-0. Tuttavia, gli ospiti riescono a reagire poco prima dell’intervallo, con Boga che accorcia le distanze sfruttando un rapido scambio e insaccando all’angolino.
Nella ripresa, il tecnico della Lazio, Baroni, effettua dei cambi chiave inserendo Rovella e Zaccagni. Al 53’, la squadra capitolina chiude virtualmente la partita: una grande verticalizzazione di Rovella mette in moto Castellanos, che controlla la palla e con una splendida conclusione sotto l’incrocio firma la sua doppietta personale.
La Lazio continua a spingere e, al 64’, Castellanos viene atterrato in area da Bulka: dal dischetto si presenta Zaccagni, che non sbaglia, segnando il definitivo 4-1 e mandando in archivio il match.
Con una prestazione di grande qualità, la Lazio si dimostra superiore sia tatticamente che fisicamente, nonostante le condizioni difficili del campo a causa della pioggia scrosciante. Castellanos, festeggiando il suo 26esimo compleanno, è stato senza dubbio il protagonista della serata con due gol e un rigore procurato, affiancato da un ottimo Pedro che ha ispirato l’attacco biancoceleste.
IL TABELLINO
Lazio-Nizza 4-1
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic (dal 78′ Lazzari), Patric, Gila (dal 68′ Romagnoli), Pellegrini; Guendouzi, Vecino (dal 64′ Dia); Tchaouna (dal 46′ Zaccagni), Dele-Bashiru (dal 46′ Rovella), Pedro; Castellanos.
NIZZA (3-4-2-1): Bulka; Ndayishimiye, Bombito, Dante; Clauss, Rosario (dal 77′ Diop), Boudaoui (68′ Abdi), Louchte (dal 68′ Ndombele); Bouanani (dal 68′ Cho), Boga (dal 68′ Guessand); Moukoko.
MARCATORI: 20′ Pedro (L), 35′ e 54′ Castellanos (L), 41′ Boga (N), 68′ rig. Zaccagni (L)
ASSIST: Pedro (L), Moukoko (N), Rovella (L)
ARBITRO: Fesnic (Romania)
AMMONITI: 19′ Louchet (N), 51′ Bombito (N), 56′ Zaccagni (L), 66′ Bulka (N)