italiafonte: account twitter ufficiale UEFA EURO 2020

Dopo aver mancato la qualificazione diretta al Mondiale causa pareggio a reti bianche contro l’Irlanda del Nord nell’insidioso campo di Belfast, adesso l’Italia dovrà riprovarci attraverso i play-off. Stasera la prima sfida da dentro o fuori contro la Macedonia del Nord e poi, in caso di vittoria, quella decisiva contro una tra Turchia e Portogallo. Un avversario accessibile ma assolutamente da non sottovalutare.

La sfida contro la spensierata Macedonia del Nord

Non sarà una passeggiata battere la selezione di Milevski, una Nazionale in questo momento all’apice della sua storia, dopo la prima storica partecipazione all’Europeo del 2020. Assenze importanti per la Nazionale macedone, non ci saranno per squalifica Kostadinov e uno dei loro migliori giocatori Elmas. Assieme a questi due, non ci sarà nemmeno Pandev, primatista di presenze con la casacca macedone e ritirato da poco. Una squadra questa che non ha nulla da perdere e per questo cercherà di vendere cara la pelle per continuare a riscrivere la propria storia.

Macedonia del Nord

Stasera, il ct macedone preparerà una gara prettamente difensiva con un solido 4-5-1 per poi provare a far male in contropiede. Tra i pali Dimitrievski, portiere del Rayo Vallecano da anni a buoni livelli mentre davanti a lui una linea a quattro molto stretta composta da Ristovski, Velkovski, Musliu e Alioski. Sulla mediana Spirovski, Ademi e Bardhi quest’ultimo centrocampista importante del Levante. Tutti accompagnati e supportati dal giovane Churlinov e da Ademi che proveranno a mettere in difficoltà la retroguardia azzurra sulle fasce. Saranno fondamentali le spinte e i cross di entambi a cercare l’unica punta ex Palermo, Trajkovski.

Sarà un grande errore pensare al Portogallo o alla Turchia, perché la Macedonia del Nord è costruita per rendere le partite difficili. Lo dimostra la storica vittoria contro la Germania per 2-1 con gol di Elmas e Pandev ma anche quella del 14 novembre scorso contro l’Islanda per conquistarsi questo play-off.

Ritrovare la vera Italia, in vista della sfida decisiva

Dopo le ultime deludenti uscite, l’Italia dovrà cercare di ritrovarsi. Scacciare le insicurezze per tornare imprevedibile e spietata nel far gol. Servirà ritrovare anche entusiasmo e la giusta determinazione vista durante l’Europeo oltre, soprattutto, ad un gioco apparso un po’ meno brillante rispetto al solito.

Fonte Immagine: profilo ufficiale Twitter FIGC

Questa sera, non ci saranno i due pilastri della difesa campione d’Europa, Chiellini e Bonucci. Si parte però dal 4-3-3 ben consolidato, con tanti azzurri titolari e già protagonisti della spedizione vincente di qualche mese fa. A difendere la porta di Donnarumma, ci sarà l’inedita coppia di difensori composta da Bastoni e Mancini mentre a destra spazio a Florenzi e a sinistra Emerson Palmieri. In mezzo al campo, i centrocampisti campioni d’Europa Verratti, Jorginho e Barella a supporto del tridente offensivo composto da Insigne, Immobile e Berardi.

Seppur l’Italia sia favorita quest’oggi a passare il turno visti i valori delle due squadre, non bisognerà sottovalutare l’avversario e servirà restare concentrati per vincere questa partita.

La paura incombe e quel dramma del 13 novembre 2017 ritorna nella mente di diversi giocatori e italiani. L’obiettivo rimane raggiungere la finale per non far dimenticare la vittoria del secondo storico europeo, in modo tale magari di ritrovare quel Mondiale che manca da otto anni.