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E’ ufficiale: Uruguay, Argentina, Cile e Paraguay hanno presentato la propria candidatura congiunta per la Coppa del Mondo 2030. Un’edizione che, tra l’altro, sarà quella del centenario della massima competizione calcistica mondiale per nazionali.

Coppa del Mondo 2030: la candidatura

La formalizzazione di questa candidatura congiunta è avvenuta presso lo Stadio Centenario di Montevideo, la capitale dell’Uruguay, dove, per altro, si giocò anche la finale della prima Coppa del Mondo, quella del 1930, tra la nazionale ospitante e l’Argentina (terminata 4 a 2 per i padroni di casa). E l’idea sarebbe proprio quella di far disputare la finale della Coppa del Mondo 2030 nello stesso, storico, impianto sportivo.
“La World Cup deve tornare nella sua casa originaria, in Sud America, in occasione del suo centenario”, ha scritto il Presidente della Conmebol, Alejandro Dominguez.
“Questa edizione dovrebbe assumere la denominazione di “Coppa del Mondo del Centenario”, ha inoltre dichiarato il Ministro dello Sport uruguaiano Sebastian Bauza, sottolineando successivamente che è necessario “tornare al mito, tornare alle origini”.
Nel caso questa candidatura venisse confermata, quello del 2030 potrebbe essere il sesto Mondiale organizzato in Sud America, dopo le edizioni del 1930 (Uruguay), del 1950 (Brasile), del 1962 (Cile), del 1978 (Argentina) e del 2014 (Brasile).

Le altre proposte

Per il Mondiale del 2030, per altro, sono in corsa anche la Spagna ed Portogallo che hanno annunciato la propri candidatura congiunta nel giugno 2021, mentre la Gran Bretagna e l’Irlanda hanno invece rinunciato all’idea di presentarsi insieme per ospitare la World Cup. Il Presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha inoltre lanciato l’idea di una candidatura congiunta di Israele con alcuni dei paesi vicini (come gli Emirati Arabi ed il Bahrain).
Nel 1930, nella prima Coppa del Mondo della storia, parteciparono solo 13 squadre e l’intera competizione si disputò nella stessa città, cioè Montevideo, in sole tre stadi differenti. Nel 2030, invece, le Nazionali partecipanti saranno 48 e, nel caso in cui venisse confermata la candidatura dei 4 paesi sudamericani, il torneo si giocherebbe in 15 stadi diversi.