Albenga

In periodo di quarantena per la pandemia da Coronavirus l’astinenza calcistica si fa certamente sentire. Sia per quanto riguarda i campionati più prestigiosi e blasonati, e sia per i numerosi appassionati del calcio cosiddetto minore, tifosi di questa o quella squadra militante nella categorie dilettantistiche sparse un po’ su tutto il territorio nazionale.

Per contrastare questa astinenza, l’appassionato di calcio ricorre a qualsiasi tipo di rimedio o escamotage, dalle maratone televisive della partite del passato, ai documentari sui calciatori più famosi, passando anche per le letture di libri che riguardano la palla che rotola sul manto erboso. Non mancano poi, e sono forse i più numerosi, quelli che in questo giorni stanno facendo una vera e propria indigestione di videogiochi, sulle piattaforme più conosciute o direttamente sul PC. Che sia FIFA2020 o PES2020, poco importa: la cosa fondamentale è potersi sfidare a suon di pulsanti e leve analogiche, facendo compiere ai giocatori sullo schermo evoluzioni, dribbling e tiri di precisione, eguagliando ed emulando i veri campioni.

La scelta è certamente vasta, ma l’idea venuta ad una piccola società calcistica dilettantistica della Liguria merita certamente di essere menzionata. Siamo infatti ad Albenga, in provincia di Savona: la formazione locale milita nel campionato di Eccellenza regionale e prima dello stop di tutte le attività sportive si trovava al terzo posto in classifica, di fatto ancora in corsa per l’agognato sogno della promozione in Serie D.

Un sogno coltivato da una cittadina particolarmente legata alla sua squadra: basti pensare che l’Albenga è una delle poche realtà, a questi livelli, nel territorio ligure, che può vantare addirittura dei gruppi ultras al seguito ed una gradinata che, spesso e volentieri, organizza e si rende protagonista di scenografie ad inizio partita, per incitare i propri beniamini in mezzo al campo. Proprio come accade sui campi di Serie A.

Una piazza certamente esigente dunque, alla quale la società bianconera (sono questi i colori sociali principali dell’Albenga) ha deciso di fare un piccolo regalo in questo periodo di clausura forzata: una patch, totalmente gratuita, per PES2020 (scaricabile sulla loro pagina facebook ufficiale) con la quale gli appassionati ingauni (si chiamano così gli abitanti) potranno giocare con i propri beniamini, sfidando, seppur solo virtualmente, campioni del calibro di Cristiano Ronaldo, Lukaku, Messi e Salah.

Volti, divise e logo sociale dell’Albenga Calcio sono, quindi, stati trasportati nel celebre videogioco, insieme all’immagine dello stadio, degli striscioni dei tifosi e dei principali sponsor della squadra. E tutto questo grazie al lavoro del team marketing, guidato da Sam Nabi, a cui hanno contribuito le conoscenze tecniche di due giovani ragazzi, Emiliano e Federico Carozzino. Un progetto, è giusto sottolinearlo, fortemente voluto dalla presidente Claudia Fantino e dal patron Gianpiero Colla, e che ha riscosso un grande successo tra i tifosi e gli appassionati della piccola realtà calcistica del ponente ligure.

Di Daniele Caroleo

Giornalista pubblicista. Direttore Responsabile de "Il Calcio Quotidiano"