Ognuno tifa la squadra che più ama, ed esprime la sua fede per la stessa in un’infinità di modi. Il calcio è da sempre così. Sin dalle sue origini. È fatto di gesti d’amore simbolici che ognuno dimostra nel modo in cui può. Anche con un pizzico di follia.
Mick Wallace è sicuramente uno dei tifosi più accaniti che ci possano essere nel mondo. Mick è un europarlamentare irlandese della Sinistra radicale, membro del partito Independents 4 Change. Il politico tifa Torino e ha compiuto vari gesti simbolici dedicati alla sua squadra. Per esempio, il 19 ottobre 2019, si è presentato in aula con la maglia della sua squadra del cuore, cosa non da poco, e simbolo della sua grande passione. Molto più recentemente, il giorno di San Patrizio (Giornata di grande festa per gli Irlandesi) nel suo intervento ha celebrato la vittoria della sua squadra contro il Sassuolo definendola un grande trionfo in una partita importante dove il Torino partiva sfavorito: “Oggi, come ho già detto al presidente prima che iniziassimo la seduta, è il giorno di San Patrizio e gli irlandesi amano sempre chi parte sfavorito. Ebbene, pochi minuti fa il Torino ha battuto il Sassuolo in una partita di Serie A incredibilmente importante. Hanno vinto gli sfavoriti, e il fatto che ciò sia accaduto proprio nel giorno di San Patrizio mi fa immensamente piacere”.
Ma come è nata la passione di Mick? Sua sorella è residente a San Mauro Torinese, in provincia di Torino, dal 1986. Mick, grande appassionato di calcio, ha avuto modo di vedere molte partite del Toro allo stadio diventando così un vero e proprio tifoso granata. Una delle cose che ha spinto di più il nostro protagonista a tifare per la squadra piemontese sono i suoi tifosi. Del Torino esalta la dimensione sociale che aderisce alla sua filosofia di calcio. È abbonato, e va a vedere le partite della sua squadra del cuore in curva, più precisamente nella famosissima “Curva Maratona”.
L’amore di Mick per il Toro supera ogni limite e ogni confine. E siamo certi che lo rivedremo molto presto sfoggiare ancora una volta la sua solidissima passione Granata.
a cura di Francesco Rosati