Esordio amaro in Champions League per l’Inter che non riesce a stare dietro ai ritmi di gioco del Bayern Monaco, che esce dal Meazza con un buon 2 a 0 e torna in Baviera con quello che voleva. Che i tedeschi fossero favoriti non era un mistero, la squadra di Nagelsmann ha dimostrato di essere di un’altra categoria grazie ad un gioco fluido, rapido ed una difesa asfissiante che ha messo in gran difficoltà la manovra nerazzurra. Non tutto, però, è da buttare dal lato Inter: la formazione di Inzaghi a tratti se l’è giocata, soprattutto nel finale del primo tempo e nell’avvio della ripresa, sono poi da sottolineare le buone prestazioni di Onana in porta, che solo nel primo tempo ha letteralmente salvato la squadra grazie alle sue parate, anche Mkhitaryan ha fatto la sua figura, gestendo e creando con grande calma e lucidità a centrocampo. Dunque il Bayern vince bene contro l’Inter, non è una notizia sconvolgente, a preoccupare il popolo nerazzurro è soprattutto la forma fisica della squadra: spesso disunita, spesso in ritardo in difesa, poco reattiva, soprattutto nelle palle vaganti dove Bayern ieri e Milan la scorsa settimana arrivavano sempre per prime. Il Bayern andava a mille è vero, ma l’Inter sembra davvero in costante debito d’ossigeno.
Primo tempo: il Bayern domina e si sblocca con Sané
Nei primi 10/15 minuti regna l’equilibrio, le squadre si studiano senza affondare il colpo in attacco, ma i tedeschi pian piano iniziano ad alzare baricentro e intensità di gioco. Dopo un paio di occasioni sprecate da Thomas Müller (con tanto di belle parate di Onana), al 25’ il Bayern si porta in vantaggio: Kimmich si inventa un assist perfetto che scavalca tutta la difesa, alle spalle della retroguardia interista spunta Sané che controlla perfettamente il pallone, scarta Onana e piazza il gol del momentaneo 1 a 0. Al 35’ si vede la prima vera occasione creata dall’Inter, con Dzeko che colpisce di testa dopo un corner e sfiora il palo, fondamentale l’intervento del difensore del Bayern che devia qual che basta per sporcare la conclusione di testa del bosniaco. Un paio di minuti dopo è ancora il Bayern a spingere in attacco, i tedeschi infatti creano una tripla occasione da gol, prima Onana para su Alphonso Davies, poi D’Ambrosio si immola per fermare la conclusione di Müller ed in fine Sabitzer calcia fuori di poco. Il primo tempo si chiude dunque così, con Onana che compie otto parate mentre Neuer una sola, mentre le conclusioni verso la porta dicono sei per l’Inter e ben quattordici per il Bayern.
Nel secondo tempo determinante l’autogol di D’Ambrosio
Il secondo tempo invece vede un’Inter più intraprendente e decisa in zona offensiva: nei primi minuti della ripresa infatti i nerazzurri creano due buone occasioni da gol, prima con D’Ambrosio, che non mira bene nel momento del tiro, ma soprattutto con Dzeko (uno dei migliori dell’Inter in questa serata), che ha un’ottima occasione, la sua conclusione è decisa ma centrale e Neuer para senza troppi problemi. Una volta perso l’abbrivio e lo slancio che avevano portato l’Inter ad attaccare con costanza in avvio di ripresa, la squadra di Inzaghi perde animo ed il Bayern ne approfitta per tornare a controllare la gara. Il raddoppio dei bavaresi arriva al 66’, quando in pochissimo spazio Coman e Sané triangolano in area di rigore, quest’ultimo la mette in mezzo e uno sfortunato D’Ambrosio, squilibrato dalla sua corsa, tocca il pallone commettendo autogol. Il secondo gol del Bayern arriva forse troppo presto, perché l’Inter subisce il colpo e non riesce a reagire. A questo punto il Bayern non deve fare altro che continuare a controllare l’incontro senza strafare e addormentare lentamente la partita. In realtà l’occasione per riaprire tutto l’Inter ce l’ha: per una volta la difesa ospite sbaglia, ma altrettanto fa Correa che da solo davanti a Neuer sbaglia clamorosamente una rete che avrebbe davvero riacceso i nerazzurri, anche perché il brutto errore del Tucu arriva all’83’, quindi a dieci minuti abbondanti prima del fischio finale, calcolando anche il recupero concesso. Ma l’attaccante argentino sbaglia, la partita non ha altri acuti da regalare, il Bayern fa il suo dovere, l’Inter se la gioca come può ma non è sufficiente per fermare una delle favorite per la vittoria della Champions come il Bayern Monaco.
Inter-Bayern Monaco: il tabellino
Inter-Bayern Monaco 0-2 (0-1)
Inter: Onana, Bastoni (71’ Dimarco), Skriniar (71’ De Vrij), D’Ambrosio (c), Dumfries (71’ Darmian), Calhanoglu (81’ Gagliardini), Brozovic, Mkhitaryan, Gosens, Dzeko (71’ Correa), Lautaro. All. S. Inzaghi
Bayern Monaco: Neuer (c), Pavard, De Light (75’ Upamecano), L. Hernandez (84’ Stanisic), Davies, Kimmich, Sabitzer (62’ Goretzka), Coman (75’ Gnabry), Muller, Sané (84’ Musiala), Mané. All. J. Nagelsmann
Arbitro: Turpin (FRA)
Marcatori: 25’ Sané (B), 66’ aut. D’Ambrosio (B)
Note: ammonizioni: Dimarco (I), De Light, (B)