Spalletti parla a Sky Sport, con Paolo Condò, Billy Costacurta e altri giornalisti. Un autentico show. (qui l’integrale)

«Dispiace che non tutti i calciatori abbiano chiaro che cosa significhi vestire la maglia della Nazionale. A me nessuno ha regalato niente, non ero amico di Condò che mi faceva le interviste, sono sempre stato sulle scatole a qualsiasi tipo di giornalista, avevo fatto una scelta, mi divertiva anche, ora no poiché sono alla Nazionale. Per uno come me, che la stradina l’ha fatta tutta, ritrovarmi in quell’auditorium (sorteggio Europei, ndr), a volte questi ragazzi si lamentano perché qualcuno li critica. Questo qualcuno ha fatto fatica per riuscire ad avere situazione importante, questi ce l’hanno d’ufficio perché hanno qualità. Devono fare come Sinner, ci si alza la mattina, si lavora sulle cose che ti mancano, si va a fare le posture, le ore del giorno non bisogno annoiarsi perché non si trova il modo per passarle. C’è il modo per passarle».

L’articolo Spalletti: «Dispiace che non tutti i calciatori abbiano chiaro che cosa significhi la Nazionale» sembra essere il primo su ilNapolista.