Arriva al cinema dal 14 al 20 aprile Atalanta. Una vita da Dea, il nuovo docu-film dedicato alla straordinaria squadra di Bergamo che da “regina delle provinciali” si è trasformata in “regina d’Europa”.
ATALANTA. UNA VITA DA DEA è un film che è un racconto sportivo, intenso e appassionato, dentro il mondo Atalanta, la “regina delle provinciali” che si è trasformata in “regina d’Europa”. A maggio del 2024, la Società nerazzurra vive la settimana più importante ed emozionante della sua storia, costellata da tre appuntamenti fondamentali: la sconfitta in Finale di Coppa Italia contro la Juventus del 15 maggio, la vittoria in campionato a Lecce del 18 maggio che assicura la qualificazione alla Champions League, la storica conquista dell’Europa League contro gli “invincibili” del Bayer Leverkusen, che non perdeva da ben 51 partite.
ATALANTA. UNA VITA DA DEA è l’epopea di personalità di spessore sportivo e umano che, accomunate da uno spirito coeso, hanno a cuore le sorti della squadra, della Società e della città, secondo dettami condivisi: lavorare alacremente, non arrendersi davanti alle sconfitte, programmare e riconoscere, nella fatica quotidiana e nell’innovazione costante, le pietre fondanti del proprio percorso.
Il film si propone come un viaggio condotto dalla voce diretta dei protagonisti e sostenuto da un coro di testimoni che ne confermano l’epicità: Glenn Strömberg, bandiera nerazzurra, Pierluigi Pizzaballa, portiere dell’Atalanta che vinse la Coppa Italia nel 1963, Xavier Jacobelli, Direttore e giornalista, Lele Adani, opinionista sportivo, e Alberto Ceresoli, Direttore de L’Eco di Bergamo.
Prodotto da Oki Doki Film, Officina della Comunicazione e Atalanta B.C., e distribuito al cinema da Nexo Studios, ATALANTA. UNA VITA DA DEA è diretto da Beppe Manzi e scritto da Beppe Manzi e Massimo Vavassori. La distribuzione commerciale worldwide è affidata a Rai Com e in Italia il film arriverà al cinema distribuito da Nexo Studios. Media Partner del film sono La Gazzetta dello Sport e RTL 102.5 come Radio Ufficiale.