Site icon Il Calcio Quotidiano

La FIFA dice addio alla EA? Spunta l’ipotesi Take Two per acquisire la licenza

Fifa EA

FIFA ed EA è un binomio che va avanti ormai addirittura dal 1993, ma a quanto sembra questo potrebbe essere per loro l’ultimo anno di matrimonio. L’azienda videoludica canadese infatti attraverso un comunicato ufficiale ha dichiarato che stanno seriamente valutando di cambiare il nome della serie, viste le difficoltà riscontrate per il rinnovo dell’attuale accordo decennale in scadenza a dicembre 2022. Electronic Arts dal canto suo ci ha tenuto a tranquillizzare i fans dicendo che nell’eventualità le licenze presenti all’interno del gioco rimarranno intatte, da quelle dei club e dei giocatori fino alle singole competizioni. La FIFA invece ha di fatto spiegato il motivo di questo allontanamento attraverso un proprio comunicato e ha annunciato un cambio di strategia legata allo sviluppo del mondo degli eSports.

La posizione di Electronic Arts sullo sviluppo della serie

La EA visto il grande successo ottenuto in questi anni con la sua serie calcistica probabilmente sta capendo di poter andare avanti anche da sola. I soldi richiesti dalla Fifa sono stati tra l’altro molto superiori rispetto al passato e l’azienda canadese ha decisonel frattempo di registrare un nuovo marchio. In caso di mancato rinnovo dell’accordo infatti il nome nuovo del simulatore di calcio sarà molto probabilmente EA Sports FC e non è da escludere anche un possibile arrivo della modalità FUT in free to play per adeguarsi alla concorrenza. Questo almeno viene riportato da alcuni insider su Twitter, ma al momento non abbiamo ovviamente certezze in tal senso. A livello di licenze come detto ad inizio articolo non ci sarebbero grossi cambiamenti, visto che mancheranno eventualmente solo i diritti del Mondiale di calcio. La licenze della maggior parte dei giocatori appartiene infatti a FifPro, che tra l’altro ha rinnovato da pochissimo il suo contratto con la EA, mentre quelle dei club e delle leghe vengono trattate a parte. Alcuni cambiamenti li troveremo nel caso solo a livello eSports, dove non ci sarebbe più il nome della Fifa dietro le competizioni, ma si passerebbe ad eventi creati esclusivamente da Electronic Arts o in collaborazione come già avviene adesso con altre federazioni come ad esempio la UEFA.

I possibili scenari sulla licenza FIFA

Dietro questa rottura tra la FIFA e la EA non ci sarebbero solo questioni economiche, ma bensì relative anche ad una rivisitazione delle loro vedute sugli eSports. La federazione capeggiata da Infantino infatti visto il grande sviluppo di questo fenomeno ha deciso di non concedere più l’esclusiva del proprio marchio ad un singolo videogioco, ma la volontà sarebbe quella di organizzare competizioni su più videogiochi. Al momento Electronic Arts non ne vuole sapere ed ha registrato un suo nuovo marchio e quindi a questo punto si aprono grossi scenari per il futuro. Questa licenza potrebbe essere acquisita nel breve periodo dalla Konami per il suo eFootball, ma allo stesso tempo un’altra pretendente potrebbe essere la Strikerz per il nuovo videogioco free to play UFL. In prospettiva bisogna fare attenzione anche a Goals, visto che il gioco in produzione sotto la supervisione di Thorstenson è un AAA ed avrebbe nel caso tutte le potenzialità economiche del caso per aprire questa partnership. La Fifa ha comunque dichiarato di avere già avuto contatti con diverse software house, seppur senza ovviamente sbottonarsi sui possibili nomi.

I fans sognano un Fifa 2k23 stile NBA

Questa situazione potrebbe indubbiamente spingere finalmente qualche grossa azienda a fare da concorrenza alla EA e tra i vari nomi non poteva ovviamente mancare Take Two. Gli americani infatti già si trovano nel mondo dello sport, producendo giochi di golf, wrestling e basket e recentemente hanno acquisito anche il videogame per mobile di calcio manageriale chiamato Top Eleven. Il CEO di Take Two ha rilasciato recentemente delle dichiarazioni dicendosi soddisfatto di questo investimento e interpellato sulla possibile acquisizione della licenza Fifa non ha nè confermato e nè smentito. Queste le dichiarazioni di Strauss Zelnick: “Si tratterebbe di un passo davvero molto grande per noi, non siamo mai stati attivi su quello sport e be’, penso che per il momento non ci sia altro da aggiungere”. Queste parole stanno già facendo sognare gli appassionati calcio e in generale di videogiochi di tutto il mondo, con il gioco che sulla falsa onda dell’acclamato NBA 2K potrebbe intitolarsi Fifa 2k23. Non possiamo sapere se ci sia già qualcosa in cantiere tra le parti, ma a prescindere da tutto pensiamo che la mossa della FIFA non sia del tutto casuale e quindi è possibile che ci sia davvero un’azienda importante dietro e magari non per forza Take Two.

Exit mobile version