L’Inter batte la Sampdoria per 3 a 0 e conquista la sua quarta vittoria consecutiva in campionato. Archiviato l’obbiettivo in Champions, che ha visto i nerazzurri prendersi un posto agli ottavi eliminando il Barcellona ai gironi, l’Inter prosegue la sua risalita anche in Serie A superando la Samp di un “amico” come Dejan Stankovic. La prestazione dell’Inter non è stata eccelsa, ma la squadra ha rispettato il pronostico e lo ha fatto segnando tre reti. A segno De Vrij, probabilmente il migliore in campo, Barella, che continua il suo momento ad alto rendimento condito da non poche reti, e Correa, spesso criticato dai tifosi nerazzurri questa volta ha segnato il gol partita e lo ha fatto con classe. Rivedibile la prestazione della Sampdoria, che ha tenuto bene il campo ma non è riuscita ad essere incisiva e aggressiva nella metà campo dell’Inter
Primo tempo: l’Inter non brilla ma si porta sul 2 a 0
Il primo tempo dell’Inter non è dei più esaltanti. I nerazzurri faticano a trovare spazi e la manovra offensiva sembra lenta e poco avvolgente. La Sampdoria ha i suoi meriti, perché i liguri sono messi bene in campo e sono bravi a rallentare l’impostazione del gioco avversario. L’incontro rimane bloccato fino al 21’ quando l’Inter riesce a portarsi avanti nel punteggio. Il vantaggio nerazzurro arriva da un corner, quello che serviva ai padroni di casa ma soprattutto a De Vrij, che stacca quasi indisturbato in mezzo all’area, batte Audero e firma il gol del momentaneo 1 a 0 per la sua Inter. Dopo il gol del vantaggio l’Inter pare meno tesa e riesce finalmente a mettere qualche punto di domanda in più nella difesa blucerchiata. Al 26’ ci prova Mkhitaryan: il centrocampista armeno si smarca bene, riceve il pallone ma allarga troppo il suo tiro. Poco dopo seguono altre due buone occasioni per l’Inter prima con Dimarco, che calcia di poco fuori, poi con Bastoni che di testa sfiora il palo. Dopo il momentaneo tracollo però la Sampdoria riprende a rallentare l’Inter, ma solo fino al 44’, minuto in cui i nerazzurri trovano la rete del raddoppio. Il gol del 2 a 0 lo segna Barella e lo fa in grande stile: l’azione è velocissima, Bastoni taglia il campo con un lancio lungo verso il centrocampista, che aggancia benissimo e in piena corsa spara un destro spettacolare e imprendibile che non lascia scampo all’estremo difensore della Samp. Nonostante un primo tempo non brillante, l’Inter può comunque andare verso l’intervallo con due reti di vantaggio, che equivalgono ad una partita quasi chiusa contro una Samp che non riesce a rendersi pericolosa in attacco.
Correa chiude la partita
L’inizio ripresa dell’Inter è più convinto: la squadra di Inzaghi si muove all’unisono e fin da subito inizia a creare palle gol pericolose. Al 50’ Lautaro riceve un ottimo pallone da Dimarco, ma sbaglia il tocco decisivo e il pallone finisce fuori. Un minuto dopo i nerazzurri sprecano un’altra grande occasione per chiudere il match, questa volta è Dzeko a provarci, ma un reattivo intervento di Audero sventa il pericolo in cacio d’angolo. Al 60’ invece è Skriniar a sfiorare il terzo gol dell’Inter, ma il suo colpo di testa finisce a lato di pochissimo. Il colpo del ko per la Sampdoria arriva al 73’: Correa si libera di un avversario prima della metà campo, porta il pallone per una trentina di metri e alla fine scaglia un gran destro da fuori area che finisce dritto in porta. Dopo il gol del 3 a 0 i nerazzurri controllano la gara e la Samp non riesce ad essere un pericolo, almeno fino all’87’, quando i blucerchiati creano la loro prima vera occasione da gol, parata bene da Onana col piede. A fine gara mister Inzaghi può essere comunque soddisfatto della sua Inter, una squadra che oggi non ha incantato forse, ma vince segnando tre reti e subendone zero, quel che al momento basta per far sì che i nerazzurri proseguano la loro striscia positiva di vittorie tra campionato e Champions.
Inter-Sampdoria: il tabellino
Inter-Sampdoria 3-0 (2-0)
Inter: Onana, Skriniar, De Vrij, Bastoni (23’ st Acerbi), Dumfries (34’ st Bellanova), Barella, Calhanoglu (37’ st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco, Dzeko (23’ st Correa), Lautaro (23’ st Lukaku). All. Inzaghi
Sampdoria: Audero, Leris, Colley, Amione, Villar (1’ st Verre), Bereszynski, Ferrari, Yepes (1’ st Vieira), Caputo, Gabbiadini (32’ st Montevago), Duricic (32’ st Rincon
Marcatori: 21’ de Vrij, 44’ Barella, 28’ s.t. Correa
Assist: 21’ Calhanoglu, 44’ Bastoni
Ammoniti: Yepes (S), Colley (S), Djuricic (S), Verre (S), Gabbiadini (S), Bastoni (I), Vieira (S)
Espulsi:
Arbitro: Luca Massimi (della Sezione di Termoli)