Titolo: Una meravigliosa stagione fallimentare
Genere: film-documentario
Paese di produzione: Italia
Anno: 2015
Regia: Mario Bucci
Cast: Carlo Valli, Michele Salomone, Vittoria Sallustro, Donato Petrosillo, Onofrio Vittorio.
Bari, una meravigliosa stagione fallimentare
Come reagireste se la vostra squadra del cuore fosse sull’orlo del fallimento economico e stesse per raggiungere un grande obiettivo? Chiedetelo ai tifosi del Bari, protagonista nel 2013/2014 di una vicenda alquanto singolare. Mentre Vincenzo Matarrese lascia l’incarico di presidente, rilasciando la società ai migliori acquirenti, i pugliesi si rendono protagonisti di un’incredibile cavalcata che li porterà a sfiorare la Serie A. Una rimonta dai bassifondi della classifica e partiti da un pesante -4, riescono nell’impresa di arrivare in settima posizione, utile per giocarsi i playoff per la massima serie. Il 3 giugno vittoria secca per 0-3 a Crotone nei preliminari, mentre in semifinale sarà il sorprendente Latina ad imporsi, spezzando definitivamente il sogno.
Un’annata fortemente segnata dallo scandalo scommesse: emblematico la famosa autorete volontaria di Andrea Masiello nel derby con il Lecce perso per 0-2. Un’onta per una tifoseria che prova estremo orgoglio nello sventolare le proprie bandiere contro i giallorossi, rivali di sempre. Una squadra sommersa dai debiti, a stento capace di regalare le maglie ai tifosi di uno stadio San Nicola semi-vuoto. Già, perché gli attriti tra supporter e società sono ai massimi livelli. Per protesta, allora, gli spalti sono desolatamente disertati. Ci sarà bisogno dell’annuncio di cessione del Bari, acquisito poi dall’ex arbitro Gianluca Paparesta, per risollevare l’animo dei tifosi, che si riversano allo stadio e fanno svoltare una stagione che sembrava già epilogata. In quella squadra, da segnalare la squalifica di Francesco Caputo e la presenza di Luca Ceppitelli, protagonisti nella Serie A odierna. Scrittori di una pagina di storia memorabile.
Un racconto appassionante
Una meravigliosa storia fallimentare è un resoconto appassionante, capace di avvicinare alla questione barese anche i tifosi neutrali. Condito da un pizzico di ironia, con il gallo, simbolo del Bari, che si aggira per diversi luoghi della città per raccontare la vicenda in modo amichevole e speranzoso. Tanti i protagonisti intervistati, dai protagonisti in campo ai magazzinieri, preoccupati per il futuro del club. Particolare enfasi anche per le vicende Facebook, a partire dal famoso hashtag #salvatelabari, un appello lanciato e ricondiviso per trovare un acquirente al più presto.
Nel corso della pellicola, appare anche una bambina con la maglietta del Bari addosso, coinvolta in più situazioni sociali. Pregare per San Nicola affinché la situazione non precipiti o nel bel mezzo di una partita tra ragazzini di quartiere. Dove una semplice domenica di periferia si trasforma in un pomeriggio di devozione. D’altronde, come da frase d’apertura di Jorge Luis Borges: “Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio“.
A cura di Luca Ripari