Un libro per bambini utile per gli adulti. Non potrebbe che essere questo il sottotitolo di Gol alle porte del Sahara, scritto dalla poetessa Teresa Capezzuto al suo esordio nella narrativa per ragazza. Attraverso una scrittura fresca, efficace, e dinamica, l’autrice lascia un’abbondanza di messaggi intrinsechi volti a far comprendere ai più piccini l’essenza vera del calcio. Quella che i più grandi hanno dimenticato.
Noi de Il Calcio Quotidiano abbiamo incontrato l’autrice che ci ha raccontato come è nata l’idea di mettere nero su bianco Gol alle porte del Sahara.
Cosa ti ha spinto a esordire nella narrativa per ragazzi con il racconto interattivo Gol alle porte del Sahara?
Il calcio mi è sempre piaciuto: come sport collettivo è una attività che può essere praticata da tutti in ogni continente e latitudine. I luoghi di ambientazione del racconto sono località dove ho trascorso dei bei giorni di turismo che ho apprezzato come esperienza personale e culturale.
C’è stato un calciatore o allenatore in particolare o qualcosa legato al calcio da cui hai tratto ispirazione?
Ritengo che Milena Bertolini sia attualmente un riferimento importante per tutto il movimento del calcio femminile. Ecco proprio la nazionale italiana femminile di calcio è il nuovo fenomeno emergente.
Facciamo un gioco… assegna a ogni personaggio del racconto un calciatore!
Portiere Mani di pietra, il grande Dino Zoff
Terzini Spillo e Birillo, Cabrini e Maldini
Difensori centrali Gamba di sedano e Bo, Bonucci e Chiellini
Centrocampisti centrali Puzzola e QuattroPolmoni, Barella e Verratti
Esterni sulle fasce Dario e Mario, Spinazzola e Hateboer
Attaccanti Mangiapalloni e Amira, Belotti e Sanaâ Mssoudy
Allenatore Ribigeir, Giovanni Stroppa.
Cosa manca al nostro calcio e che potremmo invece ritrovare nel tuo racconto?
L’identità di squadra che si attenua quando il personalismo e l’egoismo individuale hanno il sopravvento.
Gol alle porte del Sahara è un libro per bambine e bambini, ma che dovrebbero leggere anche gli adulti per trovare l’essenza vera del gioco del calcio. Mission possibile o impossible?
Quando andiamo in un qualsiasi campetto, mentre giocano i piccoli calciatori si sentono commenti non sempre edificanti. Il mio libro sottolinea valori chiave come il fairplay e l’amicizia attraverso lo sport. Missione possibile quindi.
Per finire, parlaci un po’ di te e dei tuoi prossimi progetti…
I miei testi stanno riscuotendo vari apprezzamenti e riconoscimenti. Questo è un risultato importante per una scrittrice. La mia più grande soddisfazione, però, è ricevere apprezzamenti dalla gente comune e dai lettori non abituali, che si accostano alle mie opere letterarie e ne traggono piacere. Ognuno di noi, poi, ha ambizioni e progetti sempre nuovi. Ѐ il sale della vita, vero?
Per saperne di più e tenervi sempre aggiornati, il mio sito è www.teresacapezzuto.it