L’atmosfera che si respira allo Stadio Ferraris di Genova è quella delle grandi occasioni. Nonostante la sconfitta nel derby della scorsa giornata di campionato ed una situazione davvero molto complicata in classifica, i tifosi del Genoa rispondono presente. E saranno tra i protagonisti principali di questa sfida delicatissima, contro la Juventus.
La formazione bianconera giunge in Liguria con la qualificazione alla prossima Champions League già in tasca, ma non vuole certamente sfigurare. Il Genoa di Blessin, dal canto suo, è alla disperata di punti per continuare ad inseguire una salvezza che sembra sempre più irraggiungibile.
GENOA-JUVENTUS: LO SPETTACOLO E’ SUGLI SPALTI
La prima frazione di gioco scivola via piuttosto noiosamente. Poche le azioni degne di nota, a causa della tanta fretta e della poca precisione. Lo spettacolo vero è sugli spalti, dove la Gradinata Nord, fin da prima dell’inizio della partita, dimostra tutto il suo attaccamento verso la squadra con un apporto corale e scenografico mozzafiato. I tifosi rossoblù non smetteranno, neanche per un istante, di sostenere il Genoa, prendendo sostanzialmente per mano i propri giocatori e trascinandoli ad una vittoria del tutto insperata.
JUVENTUS: IL GOL DI DYBALA, POI IL NULLA…
Nel secondo tempo la Juventus si porta comunque in vantaggio con il giocatore sicuramente più in palla tra le fila bianconere: Paulo Dybala. Prossimo all’addio, l’argentino prima segna il gol del momentaneo 1 a 0 per la sua squadra con un gran tiro da fuori area, dopo appena tre minuti dall’inizio della ripresa, e poi colpisce anche un palo (al 68′).
Nonostante lo svantaggio, però, e grazie anche ai cambi in corsa effettuati da Blessin, la compagine di casa sembra essere un’altra squadra rispetto al primo tempo, ed inizia a guadagnare campo, consapevole, evidentemente, che questa è l’ultima occasione per rimanere aggrappata alla Serie A. Allegri, intanto, prova a coprirsi ed i suoi (Kean su tutti) sprecano malamente delle occasioni ghiottissime per mettere al sicuro al risultato. Il Genoa non demorde e si porta all’assalto del fortino bianconero, riuscendo a pareggiare, in prossimità del novantesimo, con Gudmundsson.
IL RIGORE DI CRISCITO PER LA VITTORIA DEL GENOA
Tra i più in crisi, nella formazione bianconera, c’è certamente De Sciglio, colpevole sul primo gol del Genoa ed autore di un fallo in area su Criscito, in pieno recupero. L’arbitro fischia il calcio di rigore e sul dischetto si presenta proprio il capitano rossoblu, che nella scorsa giornata aveva fallito il penalty del pareggio nel derby contro la Sampdoria.
In questa occasione, però, Criscito non sbaglia ed insacca alle spalle dell’estremo difensore bianconero. Lo stadio esplode di gioia e lui, dopo le lacrime amare della scorsa settimana, corre e festeggia il gol della vittoria che può riaccendere le speranze del Genoa in questa disperata rincorsa salvezza.